Creazione e modifica di un modello dello stato di alimentazione

Il nome che si desidera assegnare a questo modello dello stato di alimentazione.

Una descrizione del modello.

È possibile specificare se avverrà un riavvio e in quale stato verranno lasciati i computer.

• Sospensione se possibile: i computer vengono collocati direttamente in uno stato di sospensione, senza riavvio. Si tratta di uno stato ad alimentazione ridotta che elimina l'alimentazione da tutte le aree non necessarie di un computer. Per informazioni più dettagliate sullo stato di sospensione, consultare la sezione Note su sospensione e ibernazione.
• Metti in ibernazione, altrimenti in sospensione: i computer vengono collocati in uno stato di ibernazione, senza riavvio. Vi sono molte somiglianze con lo stato di sospensione, con la differenza che la RAM del computer viene copiata in aree di archiviazione (come i dischi rigidi) prima dell'inizializzazione dello stato di ibernazione. Ciò consente a un utente finale di riavviare molto rapidamente il computer, ripristinare lo stato precedente e riprendere a lavorare.

Se il computer di destinazione non è configurato in modo da consentire l'ibernazione, il programma tenterà di collocare il computer in uno stato di sospensione. Se il computer non può essere collocato in uno stato di sospensione, non verrà effettuata alcuna azione. Per informazioni più dettagliate sullo stato di ibernazione, consultare la sezione Note su sospensione e ibernazione.

• Arresta: i computer vengono spenti. Questa opzione risulta utile anche nel caso in cui si intenda lasciare spenti i computer non critici nel corso della notte o durante i fine settimana, risparmiando così energia.
• Riavvia: i computer vengono riavviati e lasciati alimentati.
• Riavvia, quindi metti in sospensione se possibile: i computer vengono riavviati e lasciati in uno stato di sospensione. Vi è un ritardo di due minuti tra il completamento del riavvio e il momento in cui i computer vengono collocati nello stato di sospensione. L'utilità di pianificazione Microsoft viene utilizzata su ciascun computer di destinazione per inizializzare lo stato di sospensione successivo al riavvio.
• Riavvia, quindi metti in ibernazione se possibile: i computer vengono riavviati e lasciati in uno stato di ibernazione. Vi è un ritardo di due minuti tra il completamento del riavvio e il momento in cui i computer vengono collocati nello stato di ibernazione. L'utilità di pianificazione Microsoft viene utilizzata su ciascun computer di destinazione per inizializzare lo stato di ibernazione successivo al riavvio.

Se il computer di destinazione non è configurato in modo da consentire l'ibernazione, il programma tenterà di collocare il computer in uno stato di sospensione dopo il riavvio. Se il computer non può essere collocato in uno stato di sospensione, non verrà effettuata alcuna azione. Per informazioni più dettagliate sullo stato di ibernazione, consultare la sezione Note su sospensione e ibernazione.

• Riavvia, quindi arresta: i computer vengono riavviati e quindi arrestati. Questa opzione consente di inviare un avviso a qualsiasi utente attivo relativo al necessario riavvio. Vi è un ritardo di due minuti tra il completamento del riavvio e il momento in cui i computer vengono arrestati. Questa opzione risulta utile se si desidera eseguire un riavvio al fine di completare un'attività di manutenzione per poi effettuare un arresto dei computer. L'utilità di pianificazione Microsoft viene utilizzata su ciascun computer di destinazione per inizializzare lo stato di arresto successivo al riavvio.

Questo pulsante è associato alla casella Azione di riavvio e alimentazione. Facendo clic su Usa predefiniti, tutte le opzioni rimanenti nella finestra di dialogo verranno riportate ai valori raccomandati per l'uso con l'Azione di riavvio e alimentazione attualmente selezionata.

Se si sceglie di riavviare o arrestare i computer, è possibile specificare la quantità di avvisi inviati a un utente registrato, inoltre è possibile scegliere il grado di controllo che l'utente avrà sul processo. È possibile:

• Avvisare l'utente che avrà luogo un riavvio (o un arresto) a seguito della sue disconnessione.
• Scegliere di forzare un riavvio (o un arresto) dopo un determinato numero di minuti.
• Scegliere di forzare un riavvio (o un arresto) a una data e un'ora prestabilite.
• Mostrare un conto alla rovescia di timeout sul computer dell'utente prima del riavvio (o dell'arresto) con specificato un valore iniziale di timeout. Per visualizzare un'anteprima della finestra di dialogo così come apparirà all'utente, fare clic su Mostra un esempio di un conto alla rovescia. La casella delle lingue a destra può essere utilizzata per ottenere un'anteprima di questa finestra di dialogo nelle varie lingue.
• Selezionare la durata di visualizzazione del messaggio di arresto standard di Windows in caso di inizializzazione della sequenza di arresto.
• Consentire all'utente di estendere il conto alla rovescia di timeout fino a un massimo specificato.
• Consentire all'utente di annullare il timeout. Se viene annullato un time-out,il computer verrà riavviato dopo la disconnessione dell'utente o il riavvio manuale del computer.
• Consentire all'utente di annullare il riavvio.