Report

La sezione Report consente di creare report contenenti dati presi da Ivanti Neurons utilizzabili o distribuibili come file PDF, CSV o Excel a persone che non hanno accesso al sistema.

Fare clic su Report > Report personali per visualizzare un elenco di report già creati. I report presentano uno dei seguenti stati:

  • Programmato: il report è stato richiesto ed è in coda in attesa di essere creato.
  • In corso: il report è in fase di costruzione.
  • Completo: il report è pronto per essere visualizzato e scaricato.
  • Non riuscito: il report non è stato creato. Fare clic su Visualizza dettagli per visualizzare la finestra di dialogo Dettagli report e visualizzare ulteriori informazioni e fare clic su Riavvia report per eseguire nuovamente il report.

Per scaricare e visualizzare un report, fare clic sul Nome report nell'elenco. Per visualizzare informazioni dettagliate sul report, fare clic su icona menu opzioni accanto ad esso, quindi su Visualizza dettagli. Per eliminare un report, fare clic su icona menu opzioni e poi su Elimina.

Creazione report

È possibile creare un report dalla voce di menu Report > Crea nuovo report oppure facendo clic su Crea nuovo report nella pagina Report.

Per creare un report:

  1. Fare clic su Crea nuovo report.
    Viene visualizzata la pagina Seleziona report.
  2. Selezionare la scheda della funzione Neurons richiesta, quindi selezionare il modello di report desiderato.
  3. fare clic su Avanti.
    Viene visualizzata la pagina Dettagli report.
  4. Inserire un Nome report e una Descrizione.

  5. Selezionare il formato in cui si desidera esportare il report.

  6. Selezionare una delle seguenti opzioni per impostare la pianificazione in base alla quale si desidera generare il report.

    1. Solo su richiesta – Selezionare questa opzione per generare il report quando necessario.

    2. Pianificazione ricorrente – Selezionare questa opzione per impostare la pianificazione ricorrente per generare automaticamente report. Per impostare la pianificazione, procedere come segue.

      1. Data di inizio: digitare la data o fare clic sull'elenco delle date per selezionare la data da un calendario.

      2. Ricorre ogni: pianifica l'attività in modo che si ripeta periodicamente. Selezionare Giorno, Settimana o Mese dall'elenco per scegliere la frequenza con cui generare il report. Si ripete all'ora impostata sopra.

      3. Selezionare una delle opzioni per impostare la data o l'istanza in cui la pianificazione deve terminare.

  7. Fare clic su Avanti.
    Viene visualizzata la pagina Filtri .

  8. Impostare la data fino alla quale si desidera includere i dati in Stato al.

  9. Selezionare Dispositivi per CVE – Riepilogo o Dispositivi per CVE – Dettagliato come modello di report,

  10. Se si sceglie l'opzione Seleziona CVE, se si è selezionato Dispositivi per CVE - Riepilogo o Dispositivi per CVE - Dettagliato come modello di report, è possibile scegliere l'opzione Seleziona CVE se si desidera un report su CVE specifici, oppure è possibile scegliere l'opzione Tutti i CVE.

    1. Se si è selezionato l'opzione Seleziona CVE, in Filtri CVE selezionare la casella di controllo Mostra solo patch mancanti se si desidera report sulle patch mancanti.

    2. Selezionare gli ID CVE.

    3. Selezionare i punteggi del Vulnerability Risk Rating (VRR).

  11. Scegliere Seleziona dispositivi e inserire i dettagli del dispositivo se si desidera report su dispositivi specifici oppure scegliere Tutti i dispositivi.

  12. Scegliere Seleziona patch e inserire i dettagli della patch se si desidera report su patch specifiche oppure scegliere Tutte le patch. Questa opzione non viene visualizzata per i modelli di report Dispositivi per CVE – Riepilogo e Dispositivi per CVE – Dettagliato.

  13. Fare clic su Avanti.
    Viene visualizzata la pagina Condividi report.

  14. Selezionare i destinatari con cui condividere i report.

  15. Fare clic su Invia.
    La richiesta di report viene inoltrata e viene visualizzata la pagina Report con il report aggiunto in cima.

I report sono limitati a un milione di righe nell'output e non vengono compilati se si supera questo limite.
Se si desidera ricevere un report via e-mail, quando si genera un report è necessario aggiungere il proprio ID e-mail all'elenco dei destinatari.
È anche possibile condividere i report con i membri che hanno accesso alla piattaforma Neurons.

Altre opzioni

Nella pagina Report, fare clic accanto al report e si avranno le seguenti opzioni. Per i report generati secondo una pianificazione ricorrente, le seguenti opzioni sono disponibili per i report generati in istanze diverse:

  • Visualizza dettagli: consente di visualizzare le informazioni dettagliate sul report.

  • Elimina: consente di eliminare il report.

  • Scarica: consente di scaricare il report.

    • I report in formato PDF o Excel ora dispongono di collegamenti approfonditi per i nomi dei dispositivi, i nomi degli avvisi e i nomi delle patch. Facendo clic su queste entità nel report, si viene indirizzati a dettagli specifici all'interno della piattaforma Neurons. L'accesso a questi dettagli è consentito solo se si possiedono le autorizzazioni necessarie per le entità.

    • I report CVE conterranno un collegamento che indirizzerà ai dettagli CVE nel National Vulnerability Database.

  • Condividi: per ricevere un report via e-mail, assicurarsi di includere il proprio indirizzo e-mail nell'elenco dei destinatari quando si genera il report. È anche possibile condividere i report con i membri che hanno accesso alla piattaforma Neurons. Se la dimensione del report è inferiore a 3 MB, verrà inviato come allegato. Se il report supera tali dimensioni, ai destinatari verrà condiviso un collegamento alla pagina Report sulla piattaforma Neurons. I destinatari devono avere l'autorizzazione per visualizzare i report.

    Se il report viene generato in base a una pianificazione ricorrente, è possibile scegliere di condividere individualmente i report generati in istanze diverse.

Modelli di report

Sono disponibili diversi modelli di report da cui è possibile creare report specifici.

Gestione patch

Per la Gestione patch sono disponibili i seguenti modelli di report:

  • Patch per dispositivo - Riepilogo: fornisce i conteggi delle patch mancanti e installate per i dispositivi selezionati.

  • Patch per dispositivo - Dettagli: fornisce i dettagli delle patch mancanti e installate per i dispositivi selezionati.

  • Dispositivi per patch - Riepilogo: fornisce i conteggi dei dispositivi in cui le patch selezionate risultano mancanti e installate.

  • Dispositivi per patch - Dettagli: fornisce i dettagli dei dispositivi in cui le patch selezionate sono mancanti e installate.

  • Dispositivi per CVE - Riepilogo: fornisce il conteggio dei dispositivi interessati dalle vulnerabilità per una migliore valutazione del rischio.

  • Dispositivi per CVE - Dettaglio: fornisce i dettagli dei dispositivi interessati dalle vulnerabilità per una migliore valutazione del rischio.

  • Cronologia distribuzioni - Riepilogo: fornisce un elenco di dispositivi in cui le distribuzioni sono riuscite, non riuscite o in corso.

  • Cronologia distribuzioni - Dettagliata: fornisce un elenco di dispositivi in cui le distribuzioni sono riuscite, non sono riuscite o sono in corso con i dettagli per ciascun elemento distribuito.

  • Manutenzione mensile: fornisce informazioni per tenere traccia della manutenzione regolare, degli aggiornamenti prioritari e delle attività di risposta agli zero-day in diversi periodi di tempo.

Note importanti

  • I dispositivi che non sono stati sottoposti a scansione patch per 390 giorni non sono inclusi nei report.

  • Per le patch mancanti, i report includono sia le patch sostituite che quelle non sostituite.

  • Il filtro per l'estrazione delle patch mancanti aiuta a identificare e risolvere rapidamente le lacune nel processo di applicazione patch.

  • Se un dispositivo passa da gestito a non gestito, i report visualizzano l'ultimo stato in cui era gestito.

  • I report con set di dati di grandi dimensioni possono richiedere più tempo per essere generati e, se il set di dati è troppo grande, il report potrebbe non essere generato. In questo caso, applicare filtri per dispositivi o patch per restringere il set di dati.

  • I dispositivi vengono combinati utilizzando le unioni complete all'interno di ciascun filtro. Tuttavia, tra i singoli filtri, vengono segnalati solo i dispositivi presenti in tutti i filtri (ovvero, un'unione interna). Se non viene selezionato alcun filtro, vengono segnalati tutti i dispositivi.

  • In modo simile, i dispositivi vengono combinati utilizzando le unioni complete all'interno di ciascun filtro. Tuttavia, tra i singoli filtri, vengono segnalate solo le patch presenti in tutti i filtri (ovvero, un'unione interna). Se non viene selezionato alcun filtro, vengono segnalate tutte le patch.

  • Per i report di manutenzione mensili, segnaliamo solo le distribuzioni riuscite. Se la stessa patch viene distribuita con successo più volte sullo stesso dispositivo nell'arco di una sola giornata, solo la distribuzione finale verrà registrata e conteggiata.

  • Per i report Cronologia distribuzioni, se la stessa patch viene distribuita più volte sullo stesso dispositivo in giorni diversi, viene segnalato solo lo stato più recente.

  • Le eliminazioni dei dispositivi vengono sincronizzate quotidianamente. Se un dispositivo viene eliminato alle 9:00 e alle 10:00 viene generato un report, il report includerà comunque il dispositivo eliminato. Tuttavia, se la sincronizzazione avviene alle 11:00, tutti i report generati dopo le 11:00 non mostreranno il dispositivo eliminato.

  • La data e l'ora utilizzate sono in UTC.

  • Se la scansione delle patch è avvenuta 6 mesi fa, i report generati per Neurons Patch Management potrebbero contenere avvisi rimossi dalla vista Dispositivi > Patch.