Utilità di migrazione dati

L'Utilità di migrazione dati viene utilizzata al momento di installare Patch per Configuration Manager per la prima volta o in caso di upgrade da una versione precedente.

Nuove installazioni: l'utilità creerà e configurerà il proprio nuovo database Patch per Configuration Manager.

Upgrade: se necessario, l'utilità creerà un nuovo database. Eseguirà anche la migrazione delle impostazioni e dei dati utente utilizzati nella propria versione precedente di Patch per Configuration Manager.

Chi deve utilizzare l'Utilità di migrazione dati?

L'Utilità di migrazione dati può essere eseguita una sola volta da qualsiasi utente su qualsiasi console. L'utente che installa il database deve disporre delle autorizzazioni db_create su SQL Server.

Accesso all'Utilità di migrazione dati

Ci sono due modi per accedere all'utilità:

Una finestra di dialogo che richiede l'avvio dell'utilità verrà visualizzata automaticamente al momento di accedere a Patch per Configuration Manager per la prima volta, a seguito di una nuova installazione o di un upgrade.

L'utilità può essere avviata anche manualmente. È possibile compiere questa operazione se si preferisce automatizzare la procedura di migrazione dati.

I metodi utilizzati per avviare manualmente l'utilità sono i seguenti:

Navigare nella directory C:\Program Files (x86)\Microsoft Endpoint Manager\AdminConsole\bin\ e fare doppio clic sul file denominato ST.SCCM.DataMigrationTool.exe

Avviare l'utilità da un prompt a righe di comando. Ciò consente di automatizzare la procedura se si sceglie di farlo. L'aggiunta dell'argomento /? presenterà le informazioni sull'utilizzo. Ad esempio: ST.SCCM.DataMigrationTool.exe /?

Utilizzo dell'Utilità di migrazione dati

L'Utilità di migrazione dati registrerà le informazioni di log in C:\Utenti\<username>\Ivanti\Patch\DataMigrationTool.log.

Dopo aver eseguito il primo accesso a Patch per Configuration Manager a seguito di una nuova installazione o di un upgrade, verrà visualizzata in automatico una delle seguenti finestre di dialogo.

Se si sta eseguendo una nuova installazione:

Se si sta eseguendo un upgrade da una versione precedente di Patch per Configuration Manager:

In entrambi i casi, eseguire i passaggi seguenti.

1.Fare clic su Avvia.

Viene visualizzata la finestra di dialogo Benvenuti.

2.Fare clic su Avanti.

Verrà visualizzata una finestra di dialogo che richiede la visualizzazione del proprio nome server di Configuration Manager.

3.Digitare il nome del proprio server

4.Fare clic su Test connessione server e verificare che la connessione abbia avuto successo.

Non è possibile passare alla finestra di dialogo successiva finché non si verifica con successo la connessione.

5.Fare clic su Avanti.

Viene visualizzata una finestra di dialogo che mostra i nomi correnti di server e database.

6.Se necessario modificare i nomi di server e database.

Nome server: digitare il nome del server che contiene Microsoft SQL Server.

Nome database: se si sta eseguendo una nuova installazione, è possibile utilizzare il nome predefinito (IvantiPatchData) o digitare un nome diverso. Se si sta eseguendo l'upgrade da una versione precedente che disponeva delle impostazioni condivise abilitate, il nome database precedentemente utilizzato verrà popolato; non modificare questo nome.

7.Fare clic su Test connessione server e verificare che la connessione abbia avuto successo.

Non è possibile passare alla finestra di dialogo successiva finché non si verifica con successo la connessione.

8.Configurare le autorizzazioni per il database.

Quest'area viene utilizzata per selezionare i gruppi che verranno arruolati nei ruoli db_datareader e db_datawriter sul database. I ruoli si applicano ai gruppi Active Directory con ambito globale. I gruppi mostrati sono i gruppi di Active Directory a cui si appartiene che presentano un dominio qualificato. Tutti i membri nei gruppi selezionati riceveranno autorizzazioni in lettura/scrittura sul database. Se risulta necessario aggiungere un gruppo, farlo ricorrendo alla normale procedura, dopodiché fare clic su Aggiorna. Tale operazione richiederà ad Active Directory eventuali nuovi gruppi e aggiornerà l'elenco.

Le autorizzazioni possono anche essere aggiunte in qualsiasi momento al di fuori dell'Utilità di migrazione dati mediante SQL Server Management Studio.

9.Fare clic su Avanti.

Se si dispone di una o più attività che devono essere ripianificate a causa di un conflitto di denominazione dei Filtri intelligenti, verrà visualizzata una finestra di dialogo che richiede le proprie credenziali. Se non si dispone di alcuna attività che richiede una ripianificazione, passare al punto 12.

10.Specificare le credenziali da utilizzare al momento di ripianificare un'attività pubblicata.

11.Fare clic su Convalida credenziali e verificare che le credenziali siano state convalidate.

Non è possibile passare alla finestra di dialogo successiva finché non si convalidano con successo le credenziali.

IMPORTANTE! Non annullare l'Utilità di migrazione dati in questo punto. Tale operazione avrà l'effetto di far migrare le proprie impostazioni, ma le attività che richiedono una nuova pianificazione ne risulteranno prive.

12.Fare clic su Avanti.

13.Fare clic su Avanti.

14.Fare clic su Fine.

Passaggi seguenti

Con il database configurato e pronto all'uso, i prossimi passaggi prevedono la configurazione delle impostazioni.