Connettore Microsoft Azure

Questo connettore può essere eseguito nel cloud o utilizzando un server connettore in loco.

Il connettore Azure raccoglie i dati sui dispositivi da Microsoft Azure.

Al fine di connettere Microsoft Azure alla Neurons Platform, creare per prima cosa un'applicazione in Azure. L'accesso alle risorse di Azure è controllato dai ruoli invece che dalle autorizzazioni associate alla registrazione dell'app. L'app che si crea deve presentare autorizzazioni in lettura per un gruppo di risorse associato al prodotto Azure a cui ci si sta connettendo. Per assegnare autorizzazioni, trovare il gruppo di risorse nel portale Azure e assegnare un ruolo Lettore all'app creata. Per informazioni sulle assegnazioni di ruoli, vedere Assegna ruoli Azure mediante il portale Azure nella documentazione Azure.

Per informazioni su quali dati vengono importati e come vengono mappati, vedere Mapping (in basso).

Opzioni

Un connettore Azure presenta le seguenti opzioni:

  • Nome connettore: un nome per il connettore.
  • Nome server connettore: Il nome del server connettore a cui è associato questo connettore. Quando si esegue il connettore nel cloud, questo server deve essere l'opzione Cloud nell'elenco.

    Ciascun connettore può essere associato a un unico server connettore. Se questo connettore è stato aggiunto a un server connettore specifico (nella pagina Connettori > Server connettori), questo campo verrà popolato per l'utente. Altrimenti, è possibile selezionare il server dall'elenco.
  • ID (tenant) directory: l'ID del tenant creato in Azure.
  • ID applicazione (client): l'ID dell'applicazione creata in Azure.
  • ID sottoscrizione: l'ID della sottoscrizione creata in Azure.
  • Segreto client: il segreto client associato all'applicazione creata in Azure.
  • Ripetizioni: con che frequenza il connettore deve raccogliere i dati.
  • Ora di inizio: l'ora del giorno in cui il connettore deve iniziare a funzionare. Per ridurre al minimo l'impatto sulla propria rete e sulle applicazioni, consigliamo di far funzionare generalmente i connettori di notte o nei fine settimana.
  • Attivo: se il connettore è attivo o meno. Con il connettore attivo, il relativo funzionamento avviene in base al programma creato. Se si toglie il segno di spunta dalla casella di controllo, il connettore risulta inattivo e non raccoglierà dati fino a quando non verrà nuovamente selezionata la casella di controllo e salvato il connettore.
  • Credenziali azione: le credenziali che Ivanti Neurons utilizza per eseguire azioni e query sui record del dispositivo o delle persone. I tipi di azioni e query disponibili dipendono dall'ambiente di lavoro specifico.

Per i dettagli sulla configurazione o sull'utilizzo di connettori, vedere Impostazione dei connettori.

Mapping

I dati importati da questo connettore sono mappati ad attributi di destinazione nel database Neurons Platform.

  • Versione, tipo e nome OS
  • Indirizzo IP
  • Indirizzo MAC
  • Paese
  • Nome dispositivo e ID
  • Tipo dispositivo
  • Messaggi e codici stato VM
  • Prodotto di gestione virtualizzazione
  • Nome disco OS, tipo, tipo account di archiviazione, ID, dimensioni, tipo di creazione e tipo di caching
  • Stato versione riferimento immagine, SKU, entità di pubblicazione, offerta e versione esatta
  • Nome disco dati, tipo, tipo account di archiviazione, ID disco gestito, LUN, dimensioni (GB), tipo di creazione e tipo di caching
  • Nome stato
  • Se il profilo OS richiede un segnale temporaneo guest o consente operazioni di estensione
  • Linux - stato di provisioning
  • Linux - stato di autenticazione password
  • ID interfaccia rete
  • Dimensioni VM
  • Se la diagnostica boot è abilitata
  • URI archiviazione diagnostica boot

Per una panoramica di come i dati importati da questo connettore vengono mappati agli attributi target Neurons, scaricare il CSV utilizzando il pulsante sottostante.

Scarica mapping

Per una panoramica degli attributi target Neurons per tipo di dati e degli attributi di origine del connettore mappati a essi, vedere Mapping dati connettore.